Dichiarazione ufficiale di Cloudzy in merito all'articolo di Reuters datato 2 agosto 2023

Cloudzy è profondamente preoccupata e sorpresa dalle affermazioni fatte da Halcyon nelle sue recenti pubblicazioni. In primo luogo, Cloudzy desidera affermare senza ambiguità che non ci occupiamo né accogliamo alcuna attività dannosa sulla nostra infrastruttura. In secondo luogo, Cloudzy vuole ribadire che rispettiamo tutte le leggi vigenti, comprese quelle relative al controllo delle esportazioni. Cloudzy si impegna a rispondere prontamente e a porre rimedio alle segnalazioni di abuso che possono verificarsi sulla nostra infrastruttura. Cloudzy dispone di numerose politiche e controlli tecnici per identificare e prevenire le attività dannose, nonché di piani in corso per aumentare questi sforzi. L'abuso del nostro sistema è considerato una violazione delle nostre politiche e trattato come tale. Cloudzy non ritiene che la ricerca sia accurata e che manchino le necessarie motivazioni e giustificazioni. Inoltre, è imperativo non criminalizzare la fornitura di infrastrutture tecnologicamente neutre, semplicemente perché ci sono attori malintenzionati che cercano di fare del male.

La nostra infrastruttura consente a migliaia di piccole, medie e grandi imprese di svolgere attività legittime a un prezzo competitivo. È indispensabile affrontare argomenti delicati come la sicurezza informatica puntando sulla collaborazione e senza secondi fini. Creare un'atmosfera conflittuale è incompatibile con il raggiungimento dell'obiettivo comune di garantire un ambiente digitale sicuro e protetto.

Team PR di Cloudzy